Era il 22 maggio 1906 quando Wilbur Wright e Orville Wright, due ingegneri e inventori degli Stati Uniti ottennero il brevetto n. 821,393 per “la macchina volante”, il loro aeroplano senza motore. Il documento fu presentato ben tre anni prima, nel 1903, anno in cui i fratelli costruirono il velivolo dotato di motore e che riuscirono a far volare quello stesso 17 dicembre. Tuttavia, in seguito sorsero dei problemi e le battaglie legali diventarono sempre più frequenti dato che diversi pionieri dell’aviazione non si mostrarono disposti a pagare i diritti per l’uso dell’alettone. Solo dopo lunghi processi i due ottennero la vittoria, ma l’azienda da loro gestita non uscì dai guai.