Il campionato della Lazio si chiude all’Olimpico contro la Fiorentina. Quella dei biancocelesti è stata un’annata deludente, ma oggi gli occhi sono puntati tutti su un giocatore, su Miro Klose, arrivato all’ultima partita con l’aquila sul petto. Per l’occasione sono circa 30mila i tifosi biancocelesti che hanno deciso di tornare allo stadio per dare il giusto tributo al tedesco, che in 90 minuti può puntare un ultimo obiettivo: diventare l’attaccante straniero che ha segnato di più nella Lazio.
La partita inizia dopo il discorso con cui Klose ha deciso di ringraziare i tifosi che per cinque anni gli hanno intonato cori e non poteva fare meglio la Lazio dato che dopo appena 2′ va in vantaggio grazie a un bellissimo gol di Lulic che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, stoppa il pallone di petto, calcio al volo e fulmina Lezzerini. Pochi minuti dopo la squadra di Inzaghi ci riprova con una ripartenza di di Keita che serve Klose, ma il tedesco si allunga il pallone e viene fermato dal portiere viola. Agli ospiti servono 20′ minuti farsi vedere in attacco e quando lo fanno è Zarate ad essere lanciato e a cercare il gol dell’ex, che non arriva visto che la conclusione finisce fuori di qualche metro. Il vantaggio iniziale dei biancocelesti viene ribaltato nel giro di 15′ dalla squadra di Sousa, che riagguanta il risultato con un tiro velenoso di Vec dal limite dell’area, passa in vantaggio con Bernardeschi, libero di calciare in area il pallone servitogli da Tello, e cala il tris al 45′ proprio con Tello, che ancora una volta approfitta della lentezza della retroguardia della Lazio e, a tu per tu con Marchetti, non fallisce l’occasione.
Anche nel secondo tempo la difesa della Lazio mostra evidenti difficoltà e, infatti, Bernardeschi ha subito un’occasione per fare male agli avversari, ma il suo rito colpisce la parte alta della traversa. I padroni di casa, dopo un inizio poco deciso, riacquistano determinazione e a suonare la carica è soprattutto Keita, autore della prima vera occasione da gol del secondo della Lazio, che sgancia un tiro potente dalla sinistra e si vede negare la gioia del gol da un grande intervento di Lezzerini, che si salva in calcio d’angolo. E il portiere viola risponde anche al tiro dalla distanza di Milinkovic, ma proprio quando la squadra preme di più è la Fiorentina a colpire e lo fa di nuovo con Vecino, autore di una doppietta. Al 73′, però, un fallo su Lulic fa sì che l’arbitro assegni il calcio di rigore e quando sul dischetto va Felipe Anderson è lo stadio a spingere affinché a tirare sia Klose ed è il tedesco alla fine ad accorciare le distanze. E i biancocelesti ci credono, provano a riaprire la gara con il giocatore più pericoloso, Keita, che cerca il terzo gol in spaccata e sfiora il palo. Le occasioni non mancano neanche nel finale, ma la Fiorentina ha avuto vita troppo facile e recuperare altre due reti è una missione impossibile per la Lazio, che saluta Miro Klose, protagonista assoluto della serata andata in scena all’Olimpico.
Formazioni ufficiali
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Konko, Bisevac, Gentiletti, Lulic; Onazi (83′ Mauri), Cataldi (60′ Milinkovic), Parolo; Candreva (68′ Felipe Anderson), Klose, Keita. All.: Simone Inzaghi. A disp.: Berisha, Guerrieri, Mauricio, Braafheid, Patric, Milinkovic, Mauri, Morrison, Felipe Anderson.
FIORENTINA (3-4-2-1): Lezzerini; Tomovic, Rodriguez, Astori; Bernardeschi, Badelj, Vecino (80′ Tino Costa), Alonso (29′ Roncaglia); Tello (84′ Kalinic), Mati Fernandez, Zarate. A disp.: Tatarusanu, Satalino, Roncaglia, Tino Costa, Kone, Ilicic, Kalinic.
Arbitro: Manganiello (sez. Pinerolo).
Assistenti: Schenone-Muto.
IV: Stallone.
Addizionali: Russo-Serra.
Ammoniti: Costa (F)
Marcatori: 2′ Lulic (L), 31′, 70′ Vecino (F), 40′ Bernardeschi (F), 45′ Tello (F), 74′ Klose rig. (L)
Lazio: La Lazio perde 4-2 contro la Fiorentina, ma l’Olimpico è tutto per Klose - Sport Go
15 Maggio 2016 @ 22:49
[…] Continua a leggere […]