Da qualche settimana alcuni pensionati di Albano Laziale sono stati attirati dalla vendita di alcune pietre preziose a prezzi di favore. Le indagini del Commissariato locale ha permesso di arrestare due palermitani di 41 e 56 anni.
Dopo aver ricevuto numerose denunce, gli investigatori hanno ricostruito la truffa dei due. Sono entrati in azione soprattutto nei pressi dell’ufficio postale di via Lombardi. Dopo aver conquistato la fiducia delle vittime con qualche chiacchiera, mostravano degli oggetti contenuti in un sacchetto.
L’anziano veniva poi convinto a prelevare per comprare i gioielli. Gli agenti sono riusciti a evitare l’ennesimo raggiro grazie a un servizio di appostamento. Nelle tasche dei due sono stati trovati gioielli falsi e una lente di ingrandimento.
Come raccontato dalle vittime, il valore dei preziosi veniva aumentato di parecchio, fino a circa 15 mila euro, mentre il prezzo di acquisto scendeva fino a poche migliaia. Sono ancora in corso le ricerche di un terzo complice. I colpi accertati sarebbero almeno una decina, anche in altre parti d’Italia.