La Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro un bar di piazza Bologna, un locale frequentato soprattutto da universitari fuori sede. Si tratta de “La Casina Favolosa”, chiuso a causa di una gestione poco chiara in cui potrebbe essere entrata la ‘ndrangheta.
Come riferito da Il Messaggero, le indagini sono partite lo scorso mese di ottobre ed è emerso che un imprenditore calabrese ha investito dei soldi tramite prestanome per acquisire società della ristorazione. Lo stesso imprenditore è considerato vicino al clan Mancuso e a lui è riconducibile l’azienda “La Casina Favolosa 2014 Srl”, la società proprietaria del bar.