Ama costretta a sospendere il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti a causa della mancata assegnazione della gara pubblica. La non idoneità dei documenti presentati dalle imprese che hanno partecipato ha fatto sì che la municipalizzata sospendesse il servizio in attesa di una nuova assegnazione.
Ama bandirà al più presto una nuova gara per riprendere rapidamente il ritiro degli ingombranti a domicilio. Nel frattempo l’azienda intende ampliare gli orari dei 14 centri di raccolta sul territorio cittadino, così da garantire comunque lo smaltimento gratuito degli ingombranti e di ogni altro tipo di rifiuto (elettronici, speciali, materiali inquinanti) “che non deve essere assolutamente gettato nei cassonetti stradali”.