Poco meno di tre settimane fa un uomo di nazionalità romena fu trasportato in ospedale con lesioni in tutto il corpo e un grave trauma cranico. Era stato appena soccorso all’altezza dell’incrocio tra via Cassia e via Cortina d’Ampezzo.
I poliziotti hanno scoperto che il ferito era solito dormire in giacigli di fortuna insieme a connazionali e hanno individuato un capanno a via dell’Acqua Traversa. Tre persone presenti nella zona hanno raccontato di essere stati aggrediti quello stesso giorno mentre dormivano e che la vittima era stata colpita con mazze e spranghe, oltre che rapinato del cellulare e dei soldi.
Il nascondiglio della banda si trovava in viale di Tor di Quinto e gli agenti sono riusciti a rinvenire molti cellulari rubati, un tubo in alluminio con lama di ferro, piedi di porco e una grossa forbice.
I responsabili dell’aggressione, un 21 enne, un 31 enne, un 37 enne, un 39 enne e un 40 enne romeni, sono stati arrestati con le accuse di tentato omicidio e rapina aggravata in concorso.