Il coro dei tifosi della Lazio è unanime: Lotito non è più tollerato e la contestazione non è stata voluta dalla Curva Nord, ma da tutta la gente che si è ripetutamente sentita presa in giro e che dopo la barzelletta della scorsa settimana, quella con Bielsa protagonista, si torna a dire “liberaci”.
Sono migliaia i tifosi – tra questi anche personaggi di spicco, come Gabriele Sandri e Michele Plastino, ed ex Primavera, come Minali – accorsi al centro, sotto la Prefettura di Roma (contemporaneamente si contesta anche ad Auronzo, sede del ritiro della squadra), per esprimere il proprio dissenso nei confronti di una società reputata imbarazzante. Proprio Giorgio Sandri, come riportato da Radiosei, durante la protesta ha parlato così del presidente:
“Lotito è un usurpartore della nostra fede e della nostra passione, deve capire che ormai nessuno gli va più dietro. Deve capire che deve andare via, che deve liberarci. Quella di Bielsa è stata tutta una montatura. Questo personaggio inquietante deve andare via, sono arrivato a dar ragione a Pallotta ed alle sue parole su Lotito”.
I tifosi ironicamente dicono di aspettare Bielsa, ma c’è anche chi esprime la propria preoccupazione sul mercato: ad oggi nessun acquisto e tanti Primavera. La paura di mancati innesti e, ancora più grave, di un indebolimento della rosa (la cessione di Candreva è tutt’altro che indolore se concretizzata) fanno sì che si parli addirittura di Serie B.
Colpevolizzate anche le istituzioni visto che la gente in piazza ha mostrato dei volantini con su scritto “PD e centro destra collusi con Lotito. Non avrete più i nostri voti. Libera la Lazio“.
Impossibile non ascoltare la voce dei cinquemila giunti in piazza per il Prefetto, che ha deciso di incontrare i rappresentanti della Curva Nord per discutere di un altro problema che riguarda il tifo, stavolta sia biancoceleste e che giallorosso: le barriere installate allo stadio. E di questo incontro ne hanno parlato Pino Wilson e Yuri, esponente della Curva, a Radiosei:
“Abbiamo trovato grande disponibilità della Dottoressa Volpe che ci ha ricevuto – ha detto il capitano del primo scudetto -. Secondo me ci sono i presupposti per parlare della rimozione delle barriere, speriamo che avvenga affinché si possa tornare alla normalità. Servirà venirsi incontro da entrambe le parti e da quello che abbiamo capito c’è disponibilità perché tutto possa andare per il meglio”
Di seguito, invece, le parole del tifoso:
“Le sensazioni sono positive. Abbiamo spiegato le nostre difficoltà nell’antrace in Curva. La Dottoressa Volpe ha preso atto delle nostre richieste che porterà al Prefetto. Quello che chiediamo noi è un dialogo per tornare alla normalità. Abbiamo preso due piccioni con una fava, abbiamo protestato contro Lotito ed inoltre fatto le nostre richieste per l’abbassamento o le rimozione totale delle barriere. E’ stata una giornata positiva, è un punto di partenza ma vorremmo sia un punto di arrivo, vogliamo una società libera da questi soprusi”.