I Mondiali del 1966 si svolsero in Inghilterra dall’11 al 30 luglio e furono anticipati e seguiti da una lunga serie di polemiche, come ad esempio la stessa assegnazione, facilitata sicuramente da Sir Stanley Rous, inglese che all’epoca guidava la FIFA, e le varie decisioni arbitrali volte a favorire la nazione della regina Elisabetta II. Quella fu una delle edizioni dei Mondiali meno spettacolari e si concluse proprio con la vittoria dei padroni di casa.
A fare da cornice al trionfo inglese fu lo stadio Wembley di Londra, ma la partita fu tutt’altro che facile: arrivati al 90°, infatti, il punteggio era di parità (i tedeschi riagguantarono il risultato proprio a pochi minuti dal fischio finale) e per spianare la strada ai padroni di casa fu necessario assegnare un gol fantasma a Geoff Hurst, che segnò il momentaneo 3-2 e permise alla sua compagine di aggiudicarsi la vittoria finale per 4-2.