Nell’incontro che si è tenuto oggi tra l’assessore Muraro e l’ad AMA Daniele Fortini è stato possibile capire, grazie al video pubblicato dalla Muraro stessa, che la Regione Lazio non avrebbe risposto ad alcune lettere inviata dalla municipalizzata a inizio giugno. Anche dopo la riunione, l’assessore ha ribadito di voler capire il motivo delle mancate risposte ai documenti visionati con Fortini, ma la risposta non è mancata:
“Leggiamo dalle agenzie stampa del fatto che durante il confronto tra l’Assessore Muraro ed il Presidente di AMA Fortini si sia parlato anche di atti riguardanti la Regione Lazio, in termini di risposte e iter autorizzativi – scrive la Regione, come riportato da askanews.it -. Ci preme, dunque, precisare quanto segue: la Regione Lazio, pur non avendo nessuna competenza diretta sulla gestione dei rifiuti che spetta ai Comuni, dal suo ruolo di pianificazione ed autorizzazione impianti è sempre stata attenta a compiere il suo ruolo. Per questo ogni richiesta è sempre oggetto di valutazione e di risposte”. Così in una nota la regione Lazio. “Andiamo per ordine – si legge nella nota – rispetto alle richieste su Roma e anche che Ama ha fatto alla Regione in tema di gestione dei rifiuti della città: Tritovagliatore del Colari di Rocca Cencia, Impianto Mobile dell’AMA di Rocca Cencia, Impianti TMB AMA, Trasporto all’estero dei rifiuti. Riteniamo utile, inoltre, ribadire la nostra disponibilità ad Ama e al Comune di Roma alla piena collaborazione nei reciproci ruoli e con la massima correttezza evitando l’antico e scorretto costume dello scaricabarile”.