È nato a Firenze il 10 agosto 1946 Sergio Mariotti, primo scacchista italiano ad essere diventato Grande Maestro Internazionale (titolo riconosciuto dalla Federazione Internazionale).
Il suo primo successo negli scacchi arrivò nel 1964 grazie alla vittoria che lo laureò campione italiano dei giovani e questo non fu l’unico dato che lo scacchista, poi, nel 1969 e nel 1971 vinse il campionato italiano di scacchi. La sua bravura lo portò a far parte, tra il 1973 e il 1998, delle formazioni che per nove volte vinsero il campionato italiano di scacchi a squadre. Inoltre, partecipò a quattro edizioni delle Olimpiadi e nel 1975 vinse gli zonali, aggiudicandosi (unico italiano riuscito quando il Torneo era parte del Campionato del Mondo) la partecipazione al Torneo Interzonale di Manila.
Vinse tornei nazionali e partecipò a diverse competizioni internazionali, riuscendo a fermare Karpov, campione del mondo in carica, nella sfida di Milano del 1975. Gli restò difficile riuscire a mantenere alti livelli e questo poiché in Italia non era possibile pensare di fare lo scacchista come mestiere, ma questo non gli impedì di essere protagonista. A metà degli anni Novanta ricoprì la carica di presidente della Federazione Scacchistica Italiana, poi tra il 2005 e il 2009 fu membro del consiglio direttivo federale e divenne Commissario tecnico degli Azzurri.