Amazon, il celebre sito americano di e-commerce, ha conquistato sempre più fan, tanto da diventare il più usato al mondo per questo tipo di acquisti. In questo modo, però, sono stati attirati molti truffatori alla ricerca di vittime da “spennare” con gli stratagemmi più diversi.
Amazon può contare su strumenti anti-raggiro molto potenti, ma il rischio esiste lo stesso. Il portale Laleggepertutti.it ha pubblicato un’interessante guida per illustrare quali sono le truffe possibili e da cui bisogna guardarsi.
In effetti, alcuni prodotti non sono venduti da Amazon, ma da altri soggetti: i malviventi riescono a violare proprio questi account e a pubblicare un’inserzione a un prezzo vantaggioso. Una volta contattato il falso venditore, quest’ultimo chiede il pagamento con una carta prepagata (la Postepay ad esempio, ma non solo) e invia all’acquirente un messaggio di posta elettronica con la stessa grafica di Amazon.
Si tratta però di un tentativo di phishing, riconoscibile dal dettaglio dell’ordine e dal fatto che i prodotti devono essere acquistati sempre tramite il sistema di pagamento interno del sito. Ecco perchè bisogna stare alla larga da chi propone altri metodi.
Un’altra truffa comune consiste nella contraffazione dei prodotti. Amazon non può controllare tutti gli oggetti che sono messi in vendita e per evitare di acquistare qualcosa di falso bisogna controllare le recensioni degli altri utenti, così da capire con chi si ha a che fare.