Realizzato nel Cinquecento, il David di Michelangelo, che rappresenta Re Davide prima dello scontro con Golia, è una delle sculture più famose al mondo, negli subì dei danni, come quello del 1813 che obbligò la ricostruzione del dito medio della mano destra e a metà di quello stesso secolo fu ordinato il suo restauro.
L’ultimo caso di danneggiamento si verificò il 14 settembre 1991 quando Piero Cannata, un disoccupato, riuscì a entrare nel Museo dell’Accademia di Firenze con tanto di martello, che in seguito utilizzò per colpire proprio la statua.
L’uomo riuscì a danneggiare l’opera, che risultò avere delle scheggiature alle dita del piede sinistro e disse di essere stato spinto a compiere tale gesto dal dipinto Bella Nani, un dipinto del Veronese
