La Roma non può fallire il primo appuntamento post preliminare di Champions League e contro il Cagliari è chiamata a rialzare la testa per far vedere di non aver subito la netta sconfitta di mercoledì a livello psicologico. Spalletti dice che i suoi giocatori sono pronti e per la sfida sarda ha ridisegnato l’attacco escludendo Edin Dzeko e inserendo El Shaarawy insieme a Perotti e Salah, mentre in difesa si rivede Florenzi. La squadra inizia bene, si propone in attacco e trova il gol del vantaggio, ma poi cala e lascia troppo spazio all’iniziativa del Cagliari, che riesce così a rendersi pericoloso. Male El Shaarawy, più volte richiamato dall’allenatore toscano che non gradisce alcuni suoi movimenti, bene, invece, Dzeko, che al 46′ lo sostituisce, serve l’assist a Strootman e si fa sempre trovare pronto in avanti, pronto a combattere su ogni pallone. Roma che evidenzia un grave problema: entra in campo e gioca, poi dopo pochi minuti si spegne e concede e lascia la partita in mano all’avversario. Su 90′ la squadra di Spalletti è colpevole di averne giocati al massimo 20.
I giallorossi iniziano subito forte e al 1′ Bruno Peres sfrutta una discesa sulla sinistra per entrare in area di rigore, ma poi tenta la conclusione e questa si infrange sull’esterno della rete. La squadra capitanata da Florenzi, però, al 5′ può festeggiare dato che a causa di un intervento di Isla ai danni di El Shaarawy si vede fischiare a favore un calcio di rigore che viene realizzato ancora una volta da Perotti (per lui giù tre gol in due partite, tutti dal dischetto). C’è un’altra occasione arriva al 13′ con un tiro di Salah che finisce a lato di poco. Con il passare dei minuti sono i padroni di casa a salire in cattedra e a prendere le misure dell’avversario e, infatti, già al quarto d’ora è Borriello, l’ex di turno, a provare la conclusione dopo il servizio di Sau, ma Manolas è pronto e ribatte. Su calcio d’angolo ci prova anche Ionita e la sua conclusione da fuori area esce fuori di un soffio. Il Cagliari è vivo, tenta di rientrare in partita e al 21′ si scatena la polemica a causa della caduta in area di Barella a seguito dell’intervento di Strootman (da capire se in area o poco fuori il contatto), ma l’arbitro non fischia nulla e ammonisce Isla per proteste. La Roma sembra cedere troppo campo e Borriello guida l’attacco rossoblu creando un’occasione al 36′ e una clamorosa al 44′, quando colpisce il palo di testa su assist si Di Gennaro.
Il secondo tempo si apre nel migliore dei modi per la Roma che, grazie all’entrata di Dzeko al posto di El Shaarawy, sembra trovare un maggiore equilibrio. Al 47′ la squadra di Spalletti allunga le distanze grazie a una bella azione che si conclude con la sponda di testa del bosniaco per Strootman che tira col destro e vede il pallone prima colpire la traversa e poi finire in rete. I padroni di casa sembrano subire a livello psicologico lo 0-2, ma trova il gol nel momento in cui la Roma gioca con più serenità: Sau prova una bella conclusione, Szczesny ribatte e sul pallone si avventa Borriello, che ha il compito facile di spedire il pallone in gol a pali scoperti. La squadra di Rastelli torna a crederci, ma lascia anche ampi spazi alla ripartenza della Roma, che trova la conclusione prima con Bruno Peres e poi con un Dzeko, entrato bene in gara, che chiama Storari alla respinta con i piedi. La squadra sarda, dal canto suo, continua a premere, si illude di aver trovato il pareggio, ma il guardialinee, giustamente, mette fine ai festeggiamenti di Sau a causa del suo fuorigioco all’inizio dell’azione. I giallorossi, nonostante la spinta avversaria, non subiscono chiare occasioni da gol fino al 87′ quando il Cagliari sfrutta un errore di Florenzi e Sau sfiora di testa il cross di Isla ingannando Szczesny. Inutile il forcing finale dei giallorossi, che prima si rendono pericolosi con Dzeko e poi con lo stesso Florenzi. Il risultato finale è 2-2.
Formazioni ufficiali
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Salamon, Bruno Atlves, Murru; Ionita, Di Gennaro, Padoin (71′ Giannetti); Barella (79′ Deiola); Borriello, Sau (90′ Munari). All.: Rastelli. A disp.: Colombo, Rafael, Pisacane, Salamon, Krajnc, Capuano, Deiola, Giannetti, Munari.
Roma (4-3-3): szczesny; Florenzi, Manolas, Vermaelen, Bruno Peres; Nainggolan, De Rossi, Strootman (85′ s.t. Paredes); Salah, Perotti (65′ Fazio), El Shaarawy (46′ Dzeko). All.: Spalletti. A disp.: Alisson, Marchizza, Fazio, Emerson, Gerson, Iturbe, Dzeko, Seck, Paredes, Ricci, Sadiq.
Arbitro: Mazzoleni (sez. Bergamo)
Asssitenti: Posado-Longo
Addizionali: Banti-Nasca
IV uomo: Tasso
Ammoniti: Isla, Murru (C), Salamon (C), Florenzi (R)
Espulsi: –
Marcatori: 6′ Perotti , 46′ Strootman (R), 56′ Borriello , 88′ Sau (C)