I truffatori non si fanno mai nessuno scrupolo, nemmeno di fronte a tragedie sconvolgenti come quella del recente terremoto in Centro Italia. Come spiegato da “Una vita da social”, pagina Facebook gestita dalla Polizia, a poche ore dal sisma è stato rintracciato un 28 enne residente a Reggio Calabria che aveva creato un profilo falso sul social network per una fantomatica raccolta fondi.
L’uomo ha raccontato di avere bisogno dei soldi da destinare ai terremotati tramite la Protezione Civile di Messina e l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenza (ANPAS). La sua truffa prevedeva un versamento di 5 euro accompagnato dalla frase “una corsa contro il tempo per dargli un pasto completo”.
Il conto indicato, però, era intestato proprio il 28 enne, il quale lo usava soprattutto per le scommesse online. I sospetti sono nati in seguito al suo atteggiamento insistente e le segnalazioni alla Polizia Postale sono aumentate.
La casa del truffatore è stata perquisita e gli investigatori hanno trovato il materiale informatico e le carte di pagamento usate per il raggiro. Purtroppo i terremoti non suscitano solamente la solidarietà, ma anche l’avidità di chi è pronto a tutto pur di guadagnare illegalmente. Ecco perchè bisogna fidarsi solamente delle raccolte fondi ufficiali e non di quelle nate dal nulla e non meglio precisate.