Alcuni di loro hanno già giocato, ma solo oggi la Lazio presenta ufficialmente gli acquisti estivi. Si parte dal nuovo responsabile dello staff tecnico e si finisce con gli ultimi giocatori che si sono aggregati al gruppo guidato da Simone Inzaghi. A prendere parola per primo – come riportato dal sito ufficiale del club biancoceleste – è stato Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione della società:
“Porto i saluti del Presidente, non è potuto venire questa mattina perché è impegnato in Federcalcio, mi ha dato il compito di salutarvi e sottolineare come oggi presentiamo una parte della nuova Lazio. Il Dott. Rodia, nuovo membro dello staff tecnico e i nuovi giocatori biancocelesti. Li presentiamo in un clima migliore con la consapevolezza che abbiamo una delle squadre più giovani della Serie A TIM, in questa squadra figurano anche i ragazzi che vengono dalla Primavera e questo sancisce l’impegno di voler crescere con i nostri ragazzi, innovazione della società e della squadra che ci auguriamo possa avere il supporto dei risultati. Siamo convinti che un clima nuovo, una struttura più solida della società favorisca i risultati, crei un clima all’interno della squadra tale che i giocatori si sentano supportati e possano puntare tranquillamente a raggiungere traguardi più ambiziosi. Mi fermo qui, riportando questo messaggio del Presidente. Prsento il Dott. Rodia, chirurgo e primario del CTO, nuovo capo dello staff medico biancoceleste. Gli faccio gli auguri per questa avventura che siamo convinti sarà assolutamente positiva, soprattutto per la squadra”.
Il Dott. Rodia:
“Sono il responsabile ortopedico al CTO di Roma. Sarò coadiuvato da altri miei colleghi presenti nella mia equipe ospedaliera, quindi di una struttura pubblica al servizio della Lazio. Ringrazio il Presidente per l’incarico dato e la fiducia posta in me e nei miei collaboratori. Cercheremo di vedere se ci sono dei correttivi e dei miglioramenti da apportare per la cura della Prima Squadra, mettendo la nostra professionalità ortopedica al servizio di questa società. Sperando di poter sottoporre i giocatori al minor rischio d’infortunio possibile. Per dare all’allenatore la rosa sempre pronta e disponibile”.
WALLACE:
“Sono molto felice di giocare con una grande squadra come la Lazio e ringrazio il DS per le parole che ha speso per me. Lavorerò duro per soddisfare le esigenze della Lazio. Qui in Italia ho imparato un altro calcio, un calcio molto competitivo ed è fatto di tanta tattica. Mi ispiro a Thiago Silva che ha fatto molto bene nel Milan. Usavo il 13 nel Monaco e nel Braga e per questo l’ho scelto, so cosa significa questo numero alla Lazio . Nesta ha fatto tantissimo e io voglio onorare questo numero. Ho trovato un gruppo molto buono che lavora bene con tanta voglia, si vede negli sguardi. Il mister mi ha dato fiducia e io voglio soddisfarlo”.
BASTOS:
“Volevo ringraziare per l’opportunità che mi è stata data e per l’accoglienza ricevuta. E’ facile giocare bene con giocatori di qualità e in questo gruppo ce ne sono molti. Mi sto incontrando con una cultura differente, portoghese e italiano però non sono differenti e sto iniziando a capire. Le difficoltà ci sono, ma davanti a noi c’è una grande strada. I complimenti di Higuain mi hanno sorpreso molto, fanno piacere perché aiutano a migliorarti giorno dopo giorno. Ho scelto la Lazio perché è una delle migliori squadre italiane e conto di assumermi tante responsabilità. Ho cercato questa strada per potermi inquadrare e trovare il ruolo fondamentale in questa squadra”:
LEITNER:
“Cosa mi aspetto in realtà non lo so, ma so quello che voglio dimostrare, voglio dimostrare le mie qualità, dare il meglio di me, integrarmi sul campo e capire questa mentalità. Ovviamente sto imparando l’italiano per comprendere sempre di più. Klopp? Mi ha dato tanto, mi ha insegnato tanto, la società e la squadra vengono prima di tutto, mi ha insegnato questo suo pensiero che divulga spesso a tutti i suoi giocatori. La cosa importante è che se ho qualche domanda o qualche dubbio, so che posso sempre fare riferimento a lui. Trovo sempre molto difficile parlare delle mie qualità, preferisco esprimermi sul campo. Ho tanti giocatori preferiti, Iniesta, Zidane, tutti giocatori importanti da cui si può imparare molto. Naturalmente ho parlato con il nostro capitano, non abbiamo parlato però di posizioni nello specifico, sarà compito dell’allenatore decidere come impiegarmi sul campo”.
LUIS ALBERTO:
“Psicologicamente sto molto bene e fisicamente sto migliorando. Avrò bisogno di tempo perché non ho avuto modo di giocare con i miei compagni nell’ultimo periodo e avrò bisogno di allenarmi e lavorare tanto per guadagnarmi la fiducia che il direttore sportivo e la squadra mi hanno concesso. Sono disposto a fare ciò che il mister mi chiederà. Io ho giocato su tutto il reparto avanzato anche se sono stato posizionato di più sulla zona centrale, a me, però, piace giocare libero. Non è un problema per me sostituire Candreva, l’anno scorso sono stato chiamato al Deportivo per un compito simile, ho sostituito Juan Carlos Valeron, ora sono pronto a farlo qui. Dovrò cercare di fare del mio meglio, in questi casi non conta tanto quanto ti viene detto dai compagni ma conta quello che si prova sulla propria pelle. Per quanto riguarda le marcature non mi preoccupano, non è discorso nuovo per me. Sicuramente dovrò adattarmi alle esigente del nuovo campionato, per me non sarà un problema, all’inizio avrò delle difficoltà ma con il tempo sarò in grado di superarle”.