Questa mattina Linda Meleo ed Enrico Stefàno sono andati a monitorare la situazione nella rimessa Atac di Portonaccio e l’assessore, al termine della visita, ha fatto il punto della situazione e ha raccontato di aver avuto l’opportunità di parlare con gli stessi lavoratori per capire al meglio le reali condizioni dell’azienda e dei mezzi a disposizione:
“Ho parlato con dipendenti, autisti, meccanici. Mi hanno raccontato le loro difficoltà e spiegato le maggiori criticità che incontrano ogni giorno. C’è un grande problema di ricambi che non arrivano. Un enorme problema che riguarda il rifornimento del magazzino. E questo perché i fornitori non sono stati pagati regolarmente negli scorsi mesi. Responsabilità questa della vecchia governance di Atac che si è disinteressata al trasporto di superficie. Un guasto banale, piccolo, come l’assenza dell’asticella dell’olio, diventa enorme e rischia di non far circolare un bus. Purtroppo i fatti parlano chiaro: anche di fronte ad un ricambio che può costare 6 euro noi potremmo avere un bus fermo”.
LA MANUTENZIONE – “Così non può andare avanti. Ciò che manca è una manutenzione regolare. Il nostro obiettivo sarà garantire finalmente ad Atac la possibilità di fare una manutenzione costante e programmata. Inoltre man mano che i mezzi invecchiano la loro ‘cura’ diventa più costosa e i guasti più frequenti. Per questo la nostra priorità sarà quella di ringiovanire e implementare la flotta Atac. E su questo siamo al lavoro ogni giorno per cercare risorse.
I 150 BUS NUOVI – “Intanto abbiamo sbloccato il contratto di leasing, in stand-by da mesi e mesi, per i nuovi 150 bus. A novembre arriveranno i primi 40 mentre entro marzo contiamo di averli tutti in circolazione per le strade della Capitale. Noi non ci fermiamo. Passo dopo passo cambieremo tutto. Per il bene della città e dei romani”.