Le lamentele dei residenti hanno fatto intervenire la Polizia che ha accertato la presenza di molti clienti.
La Polizia del Commissariato Porta Maggiore è andata a indagare in un palazzo di via Visconte Maggiolo, a Torpignattara, dopo le lamentele ricevute da molti residenti per i continui movimenti di uomini a tutte le ore del giorno e della sera.
Gli agenti hanno scoperto una casa di prostituzione gestita in modo imprenditoriale da alcune ragazze sudamericane e centroamericane. Alcuni clienti sono stati intercettati fuori dall’edificio e hanno fornito informazioni importanti su quanto avveniva nell’abitazione. Le prostitute erano state pubblicizzate online con un’apposita inserzione ed erano presenti anche recapiti telefonici e foto delle ragazze.
I poliziotti sono riusciti a entrare nella casa approfittando dell’ingresso di uno dei clienti. All’interno era presente una 47 enne originaria del Paraguay che gestiva un vero e proprio centralino e fissava gli appuntamenti. In due camere da letto, invece, sono state trovate molte confezioni di preservativi e oli lubrificanti.
Una 22 enne cubana e una 30 enne dominicana sono state identificate e si è scoperto che la locataria era un’altra dominicana non presente al momento del blitz. Per lei è scattata una denuncia con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione: stessa sorte è toccata al proprietario dell’immobile, all’intermediario dell’agenzia immobiliare e alle altre straniere.