Il Ministero dei Trasporti non avvisa mai i conducenti, nemmeno quando i punti stanno per finire.
Quanti punti mi saranno rimasti sulla patente? Questa domanda sarà venuta in mente a ogni automobilista: la patente a punti esiste nel nostro paese da 13 anni, ma non tutti i meccanismi sono ancora chiari e spesso non convince il fatto che il saldo si riduca anche quando si commettono infrazioni non gravi.
Come riferito dal portale Laleggepertutti.it, la Corte di Cassazione si è pronunciata sull’argomento pochi giorni fa. Nella sentenza si può leggere come l’automobilista deve sempre provvedere a informarsi da solo sulla situazione della patente e sul totale dei punti.
In effetti, il Ministero dei Trasporti non è tenuto a comunicare in anticipo nemmeno se ne sono rimasti pochi e si rischia la perdita del documento. Il conducente è quindi obbligato a conoscere ogni decurtazione e non deve attendere comunicazioni ufficiali.
Bisogna anche informarsi da soli nel caso in cui sia necessario frequentare i corsi di recupero per recuperare i punti. Ma come si fa a “scoprire” questo totale? Esiste un apposito portale (il Portale dell’Automobilista) a cui ci si iscrive per accedere alla sezione dedicata. In alternativa, si può sempre telefonare al numero 848782782 per ottenere la stessa informazione.