Al San Paolo si sfidano la quinta e la quarta in classifica. I padroni di casa vogliono scavalcare la squadra di Inzaghi, che stasera – come già si era intuito – scende in campo con il 3-5-2 con Felipe Anderson a centrocampo e Keita-Immobile coppia d’attacco.
Le due formazioni si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute e a 2′ dal fischio di Damato è Mertens a impaurire i biancocelesti con una conclusione da guori area che coglie completamente impreparato Marchetti, rimasto immobile e costretto a guardare soltanto il pallone sfilare a lato del palo. I ritmi sono alti, il Napoli cerca di fare la partita, mentre la Lazio cerca coprire gli spazi e ripartire in contropiede. Al 12′ è Keita a non sfruttare al meglio un’occasione e, infatti il suo tiro non inquadra minimamente lo specchio della porta. Tra gli uomini più attivi e pericolosi del Napoli troviamo Insigne e Mertens. Il primo al quarto d’ora impegna Marchetti, reattivo nel respingere la sua conclusione; il secondo, lanciato da Reina, si invola verso la porta della Lazio e lamenta un calcio di rigore che non c’è sull’intervento di Radu, bravo a scegliere il momento giusto. I partenopei cercano il varco giusto e provano a sfruttare un calcio di punizione con il solito Mertens, ma il belga non trova fortuna e la sua squadra non riesce più a pressare come all’inizio, complice anche la compatezza ritrovata dalla Lazio. Tuttavia, nel finale Zielinski mette in area un pallone interessante che viene lisciato da Mertens e allontanato repentinamente da Basta, che anticipa Insigne. Per la Lazio ci prova Milinkovic di testa, ma il suo tiro non preoccopa affatto Reina.
All’avvio del secondo tempo è la Lazio a farsi vedere per prima in attacco e lo fa per due volte con Immobile: la sua prima conclusione viene respinta con prontezza da Reina, mentre la seconda occasione, arrivata dopo una sua cavalcata sulla fascia sinistra, non viene intercettata dal portiere partonopeo, che la vede sfilare sul fondo. Lazio che sembra entrata con un piglio diverso, ma al 52′ il San Paolo esplode in festa grazie al gol siglato da Hamsik che riceve palla in area, avanza e batte Marchetti con un diagonale sul quale il portiere della squadra ospite non può nulla. La festa, però, dura poco perché al 52′ Keita ammutolisce lo stadio e segna il pareggio sorprendendo Reina sul primo palo con un tiro arrivato in area di rigore. I padroni di casa non ci stanno, tornano a pressare e producono il massimo sforzo per trovare il 2-1. Hamsik chiama in causa ancora una volta Marchetti e il portiere biancoceleste si ripete sulla conclusione di Hysaj e Zielinki. La trama di gioco non cambia neanche nel finale del secondo tempo: il Napoli cerca di riversarsi sempre nella metà campo degli uomini di Inzaghi e questi ultimi coprono gli spazi e aspettano l’occasione giusta per ripartire in contropiede, ma questa tattica non porta occasioni da gol.
Tabellino e formazioni ufficiali
Serie A TIM, 12^ Giornata
Sabato 5 novembre 2016, ore 20:45
Stadio San Paolo di Napoli
Napoli-Lazio 1-1
Marcatori: 52′ Hamsik (N), 54′ Keita (L)
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik (87′ Allan); Callejon (81′ El Kaddouri), Mertens, Insigne (67′ Gabbiadini). A disp. Sepe, Rafael, Maksimovic, Strinic, Tonelli, Maggio, Rog, Jorginho, Giaccherini. All. Maurizio Sarri
LAZIO (3-5-2): Marchetti; Basta, Wallace, Radu; Felipe Anderson, Milinkovic, Biglia, Parolo, Lulic (78′ Patric); Keita (83′ Djordjevic), Immobile (87′ Lombardi). A disp. Strakosha, Vargic, Bastos, Hoedt, Vinicius, Cataldi, Kishna, Murgia, Leitner. All. Simone Inzaghi
Arbitro: Damato (sez. Barletta). Ass.: Barbirati-Longo. IV: Marzaloni. Add.: Massa-Irrati.
NOTE: Ammoniti: 28′ Parolo (L), 51′ Radu (L)
Recupero: 1′ pt; 3′ st.