Lo spettacolo sarà l’occasione per prendere in giro la comicità grossolana, ma anche un tributo a questo cinema.
Non sono poche le persone che non sopportano i cosiddetti “cinepanettoni”: le pellicole cinematografiche col titolo “Natale a…” si sprecano ormai, perchè allora non mettere da parte il cinema per un attimo e puntare sul primo “teatropanettone”?
Si tratta della definizione coniata per “Natale in platea”, la commedia di Fabrizio Mazzeo che andrà in scena al Centro Culturale Artemia di via Amilcare Cucchini (zona Portuense) venerdì 2 e sabato 3 dicembre 2016.
La regia di Enzo Masci e l’interpretazione di Gianluca Blumetti, Angela D’Onofrio, Fabrizio Mazzeo e Alessio Salvatori garantirà risate e riflessioni allo stesso tempo. La storia di “Natale in platea” è quella di una compagnia teatrale (ribattezzata per l’occasione “Qua la mano”) alle prese con un nuovo spettacolo da mette in scena.
Questa compagnia fittizia è molto apprezzata dalla critica, ma i bassi incassi degli ultimi tempi spingeranno il produttore Antonelli a cercare una pièce nel giro di un giorno per attirare più pubblico possibile per evitare il licenziamento degli attori. I tempi corti spingono la compagnia ad allestire il “teatropanettone” con un’ambientazione vacanziera, equivoci e molta comicità fisica, proprio come nei film dei vari Boldi e De Sica.
Uno degli attori non sarà d’accordo con la scelta, fino alla soluzione finale. Le citazioni di questo testo saranno dunque molte. Sarà uno spettacolo gustoso, perfetto per chi non riesce a non prendere in giro questa comicità grossolana, ma anche per chi non sopporta i pregiudizi nei confronti della risata. In fondo, i “cinepanettoni” hanno in un modo o nell’altro fatto la storia del nostro cinema. Venerdì 2 dicembre “Natale in platea” andrà in scena alle 20:30, mentre sabato 3 comincerà alle 21.