In manette è finito anche un terzo complice: le vittime sono state anche malmenate durante i colpi.
Un 26 enne, il fratello 34 enne e un complice 35 enne, tutti romani, sono stati in fuga quattro mesi compiendo rapine ai danni di tassisti e per alcuni scippi. I colpi sono avvenuti ad aprile, con i conducenti costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso.
La Polizia ha accertato che il modus operandi era sempre lo stesso: dopo aver contattato il taxi, i ladri sceglievano una zona isolata e buia per minacciare il tassista con una pistola e farsi consegnare tutti i soldi. Un episodio è avvenuto a Ponte di Nona, con la vittima picchiata e trascinata fuori dall’auto.
Un’altra rapina è avvenuta a via Pietro Marchisio, in zona Cinecittà Est. Anche nel corso degli scippi commessi dai tre, le vittime sono state ferite e picchiate. Dopo una lunga indagine la Polizia è riuscita finalmente a individuare e arrestare i malviventi.
