L’automobilista potrebbe dimostrare di essere passato con il giallo con un ricorso e la querela per falso.
I casi possibili quando si passa con l’auto e il semaforo è rosso sono diversi. Il portale Laleggepertutti.it ne ha esaminato uno particolare, chiarendo chi ha ragione e come contestare l’eventuale multa.
L’ipotesi è quella della macchina che supera un incrocio regolato dal semaforo quando è già giallo, con il vigile sistemato qualche metro oltre che contesta il passaggio con il rosso. Come ci si regola in una situazione del genere?
Secondo quanto previsto dalla legge, il verbale che accerta una infrazione al Codice della Strada fa fede, quindi hanno più valore le percezioni del vigile che le dichiarazioni dell’automobilista.
Contestate la multa è possibile, ma molto complicato. In effetti, bisognerebbe prima di tutto far partire una querela, un procedimento lungo per dimostrare che la polizia municipale ha dichiarato il falso. Servono comunque delle prove, come ad esempio un testimone in grado di certificare il passaggio con il giallo. In alternativa è possibile ricorrere al Prefetto.