Diversi giorni fa la stampa si è concentrata sul caso riguardante la possibile demolizione della carrozza di Mussolini, quella che il 28 ottobre 1932 vide il Duce inaugurare la ferrovia Roma-Viterbo. L’azienda del trasporto pubblico romano, infatti – secondo quanto riportato – ha ottenuto il nulla osta per procedere con la demolizione e questo ha scatenato la protesta di comitati e cittadini, subito mobilitatisi affinché non venga smantellato un reperto storico. A fare chiarezza sulla questione è la stessa Atac, che precisa:
“Il vertice aziendale, preso atto della storia e dello stato della carrozza, ha avviato tutte le possibili iniziative che, nell’ambito delle proprie competenze, possano supportare la salvaguardia del mezzo.
A tal proposito, ricordando che la proprietà della carrozza è della Regione Lazio, si sottolinea come la Regione stessa – per tramite dei suoi uffici tecnici di riferimento – abbia già espresso un preliminare parere positivo e che è previsto un incontro tra le parti già entro la prima metà di gennaio per definire il quadro e le soluzioni applicabili.
Ogni ricostruzione diversa da quanto sopra espresso è da ritenersi destituita di fondamento”.