Milinkovic-Savic non vuole fermarsi. L’anno scorso non tutti erano convinti del suo valore e questo nonostante la battaglia estiva con la Fiorentina per arrivare al suo acquisto. Ora, però, tutto sta cambiando e lui sta riuscendo, come tutta la squadra, a farsi notare anche dagli scettici. Il momento d’oro che sta vivendo è innegabile, il serbo sta diventando un pilastro della squadra e nella Lazio targata Inzaghi si sta esaltando. Ai microfoni di Sportklub.rs ha parlato proprio di questo suo periodo:
“Con l’Atalanta in campionato è stata una vittoria difficile. Abbiamo pareggiato, poi vinto per 2-1 e mi sono anche divorato un gol con il pallone finito di poco sopra la traversa nel finale di partita. Ma la cosa importante sono stati i 3 punti, soprattutto perché sono arrivati davanti al nostro pubblico. Vogliamo la Champions League, ma non siamo l’unica squadra con questo obiettivo“.
Le sue ottime prestazioni, come è logico che sia, stanno attirando l’attenzione di diverse squadre, ma il suo futuro, è legato alla Lazio fino al 2020, non deve essere per forza lontano da Roma e l’ha sottolineato anche l’agente Kezman:
“Con la Lazio – spiega al sito ilverso- sono sempre in contatto. I rapporti con il club sono eccezionali, faremo quello che serve insieme. Sergej alla Lazio sta benissimo, si è ambientato bene in Italia e al calcio italiano. Lui deve continuare a lavorare duro, a fare l’inferno quando si allena, solo così può mantenere questo livello di rendimento e migliorarlo. Io da procuratore gli dico questo e lavoro per tenere lontane da lui tutte le pressioni che questo mondo porta con sé. Le voci di mercato sono solo chiacchiere“.