I Carabinieri hanno accertato violazioni igienico-sanitarie, dipendenti assunti in nero e telecamere installate senza autorizzazione.
Nel corso di alcuni controlli specifici i Carabinieri, il NAS di Roma e il Nucleo Ispettorato del Lavoro hanno controllato l’attività di diversi bar, riscontando violazioni amministrative in cinque casi. Le multe hanno raggiunto un totale di oltre 17 mila euro.
In particolare, il proprietario di un locale di via dei Monti Tiburtini è stato sanzionato per aver impiegato un dipendente in nero (4500 euro). Un altro titolare, il cui bar si trova a via Giuseppe Perrucchetti (Casal Bertone) è stato multato per un totale di 8 mila sempre per le assunzioni in nero, oltre che denunciato per aver installato telecamere senza autorizzazione.
Un’altra multa è stata necessaria per la proprietaria di un bar di via Riccardo Zampieri (Casal Bruciato) per violazioni igienico-sanitarie. Infine, il gestore di un locale di via Filippo Fiorentini è stato sanzionato per non aver esposto gli ingredienti dei cibi in vendita.