Il 22 ottobre 2009 è morto e da allora è partita la battaglia della sorella Ilaria, che da subito ha chiesto la verità in merito a quello che ora è noto come il caso Cucchi. Deceduto a causa del pestaggio subito dai carabinieri che lo arrestarono, Alessio Di Bernardo, Raffaele D’Alessandro, Francesco Tedesco, ora i tre dovranno rispondere di omicidio preterintenzionale in quanto lo pestarono con schiaffi, calci e pugni mentre il maresciallo Mandolini è accusato di falso e calunnia (di falso anche Tedesco) e il militare Vincenzo Nicolardi di calunnia.
A configurare il reato di omicidio preterintenzionale sono stati Giuseppe Pignatone e il sostituto Giovanni Musarò