Roma, 14 marzo- Ormai da anni Landini, segretario generale Fiom-Cgil, esortava i governi a rifinanziare i contratti di solidarietà, permettendo così di diminuire e in alcuni casi di annullare il peso contributivo su tali contratti. Con un comunicato, Landini ha annunciato una prima mossa del governo in questa direzione. Ovviamente parliamo ancora di progetti su carta che il premier dovrà poi mettere in atto, trovando le tanto annose coperture. « Riteniamo un primo e importante risultato l’impegno a rifinanziare la legge per la decontribuzione dei contratti di solidarietà da parte del nuovo Esecutivo. -si legge nel comunicato- Si trattava, infatti, di una delle proposte che, come Fiom, abbiamo avanzato. L’annuncio ci è stato dato dai ministri dello Sviluppo economico e del Lavoro, durante l’incontro su Electrolux. Ora è importante capire i requisiti di accesso che saranno stabiliti e le risorse a disposizione per questo provvedimento. Si tratta di una misura che può favorire la difesa dell’occupazione e incentivare gli investimenti in Italia. Ora il nuovo Governo deve affrontare anche il nodo della perdita del potere delle retribuzioni».