Roma, archiviata la pratica Inter: a Milano i giallorossi calano il tris

La Roma di Spalletti non si ferma più e anche nella trasferta di Milano contro l’Inter di Pioli guadagna tre punti fondamentali per far sì che il campionato sia ancora vivo. I giallorossi viaggiano a quota 59 punti, sete in meno rispetto alla Juve e cinque in più rispetto al Napoli che nell’anticipo di sabato ha perso contro l’Atalanta.

Sblocca la gara il solito Nainggolan, sempre più trascinatore di questa Roma, con un tiro a giro al 12′ che ammutolisce lo stadio. La squadra ospite si dimostra superiore, corre di più e mette in affanno i padroni di casa, che dal canto loro lamentano il mancato fischio di un calcio di rigore ai danni di Icardi quando quest’ultimo cade dopo aver subito la doppia marcatura Fazio-Manolas.

Pioli è costretto a rivedere la squadra e nel secondo tempo l’approccio dell’Inter migliora visto che c’è subito un’occasione con Candreva, ma Szczesny si rifugia in calcio d’angolo e allontana il pericolo. Gli ospiti soffrono la pressione dei padroni di casa, ma al 56′ è di nuovo Nainggolan a trafiggere Handanovic con un tiro potente dal limite dell’area di rigore. Non mancano polemiche anche nella seconda frazione di gioco dato che l’Inter protesta a causa di un contattato tra Gagliardini e Strootman che non viene giudicato falloso da Tagliavento e poco dopo anche Eder chiede un calcio di rigore. Ma la pressione dell’Inter non basta. I nerazzurri mancano di cattiveria, ma all’81’ è capitan Icardi a riaprire i giochi con un mancino che finisce in rete. Le speranze, però, durano poco: Perotti dal dischetto non perdona e la partita finisce 3-1 per la Roma.

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