Secondo i giudici, si va in carcere dopo essersi masturbati in pubblico solo se il luogo è frequentato da minorenni.
Si potrebbe pensare che un maniaco che si masturba di fronte a un ragazzino o a una ragazzina sia uno dei peggiori reati da perseguire, invece la Corte di Cassazione non sembra avere la stessa opinione.
Come ricostruito dallo Studio Legale Cataldi, infatti, masturbarsi in pubblico non è più reato, nemmeno in presenza di un minore: l’unica condanna è possibile se il luogo scelto dalla persona è frequentato abitualmente da minori.
Se invece un ragazzino assiste per caso all’atto oscena la situazione cambia. I giudici di Piazza Cavour hanno assolto un uomo che si era proprio masturbato in auto di fronte a una minorenne.
Secondo la Cassazione, gli atti osceni comportano una multa da 5 mila a 30 mila euro, mentre si aggiunge la reclusione (da 4 mesi a 4 anni e 6 mesi) nell’ipotesi di luogo vicino a quelli frequentati dai ragazzini, dato che soltanto in una situazione del genere possono correre il pericolo di assistere alla masturbazione.