Oltre 6,5 milioni di euro in tre anni per garantire, da parte dei Municipi, l’assistenza educativo-culturale (Aec) agli alunni disabili. Altri 3,2 milioni per i servizi sociali 2017 e la manutenzione degli edifici scolastici. Sblocco di 37,5 milioni per la messa in sicurezza delle scuole e il loro adeguamento alla normativa antincendio. Questi i punti principali dell’ultima variazione al bilancio di previsione 2017-2019 approvata dalla Giunta Capitolina. Con il provvedimento si stanziano, tra parte corrente e in conto capitale, oltre 61 milioni di euro in più per il solo anno in corso.
Grazie alle maggiori entrate registrate, vincolate e correnti, e all’applicazione di quote di avanzo di amministrazione, si finanziano in particolar modo le esigenze delle strutture territoriali deputate a rispondere ai bisogni delle fasce più deboli della cittadinanza. La manovra prevede 19 milioni di maggiori spese, per la parte corrente, e 42 milioni di nuovi investimenti per il 2017.
Le voci principali per le quali viene aumentata la spesa corrente riguardano: assistenza educativo-culturale (Aec) per gli alunni disabili (6,5 milioni); servizi sociali, arredi e manutenzione ordinaria scuole, fioriere e dissuasori in area Colosseo, vigilanza fontane (2,1 + 1,1 milioni); messa in sicurezza scuole (prevenzione incendi, 37,5 milioni).
“Con questa ulteriore variazione di bilancio”, spiega l’assessore al Bilancio e Patrimonio di Roma Capitale Andrea Mazzillo, “rispondiamo ancora una volta alle esigenze dei territori e in particolare delle periferie; territori nei quali abbiamo il dovere di garantire i servizi sociali e l’assistenza nei confronti dei soggetti più fragili. Tutti i cittadini hanno diritto allo stesso livello di prestazioni offerte dall’Amministrazione e per questo abbiamo compiuto un’attenta opera di rimodulazione, mirata a equiparare i fabbisogni finanziari dei singoli Municipi, senza penalizzarne nessuno ma anzi aumentando le dotazioni di quelli che risultavano deficitari. Viene inoltre confermata l’attenzione nei confronti delle scuole: i ragazzi della Capitale devono poter frequentare edifici sicuri e accoglienti, nei quale si possa offrire un servizio educativo di qualità e attento alle esigenze di tutti gli alunni”.