La Roma perde malamente contro il Celta Vigo e mister Di Francesco non può che mostrare la propria delusione visto che la squadra ha subito ben quattro gol e non è mai stata incisiva.
“È stato un disastro, sotto tutti i punti di vista. La squadra è arrivata in ritardo su tutte le pressioni. Ci sarebbe voluto un time out per metterli a posto. Non mi è piaciuta la squadra nell’approccio e nella preparazione alla gara. Nel secondo tempo abbiamo avuto un altro atteggiamento, nonostante il 4-0 potesse favorire il Celta Vigo sul palleggio e così è stato. Noi, però, abbiamo messo in campo un’altra determinazione e intelligenza tattica nella ripresa: dettagli che sono mancati nel primo tempo”.
LA SQUADRA – “Sicuramente c’è ancora tanto da lavorare, però non mi appoggerei moltissimo sul concetto di filosofia ma più sugli atteggiamenti. Ogni partita va preparata in maniera differente. L’aspetto su cui devo battere è questo: ai match ci si prepara in un certo modo. Io devo cancellare questo primo tempo. Per il resto ho sempre visto una squadra in crescita in questo periodo. Con il Sivigia avevo visto una squadra in crescita, dal punto di vista fisico e tattico. Oggi contro una squadra fisica e con ottimi palleggiatori siamo andati in crisi anche sull’aspetto tattico, cosa che non era accaduta in altre occasioni. Adesso dobbiamo pensare al nostro percorso: il mio obiettivo principale è preparare la partita contro l’Altalanta. Non esiste preparare una partita sotto gamba quando si indossa la maglia della Roma, non l’accetto. Sono il primo a metterci la faccia. Le partite si preparano nella testa e noi non l’abbiamo fatto”.