Se siete digitatori compulsivi del notissimo programma di messaggistica Whatsapp, iniziate pure la cura disintossicante. Se avete anche rinnovato l’abbonamento al software prendetevela col signor Facebook.
Secondo indiscrezioni del magazine ‘Daily Mail, Mark Zuckerberg, dopo aver pagato Whatsapp per la modica cifra di 19 miliardi di dollari. lo scorso febbraio, ha deciso di togliere la spina all’app o, meglio, per implementarla ed integrarla con il Facebook Messenger, lanciato 3 anni fa con scarsi risultati.
Non è chiaro se gratis, per poterlo usare con Facebook ed aumentare ulteriormente gli 1,2 miliardi di suoi utenti. La società di Mark Zuckerberg non ha ancora rivelato la data della chiusura ma avrebbe deciso di partire dall’Europa con gli smartphone che usano il sistema Android e gli iPhone di Apple.
Se proprio non riuscite a farne a meno, da qualche mese è possibile scaricare Telegram, una versione leggera e gratuita di Whatsapp con le medesime funzionalità di quest’ultima applicazione ed in più la possibilità di condurre sessioni di chat anonime e prive di traccia.
Roma, 17 aprile
New York Times: la chiusura di Whatsapp è una balla | NewsGO
17 Aprile 2014 @ 14:11
[…] notizia della (presunta) chiusura di Whatsapp ha portato una diatriba editoriale tra il Daily Mail che ne aveva dato notizia e il New York Times […]