I capricci dei figli, soprattutto quando avvengono nell’età del giudizio sono talvolta più irragionevoli di quelli fatti da bambini. A maggior ragione se c’è di mezzo un tatoo che va tanto di moda. E quanto è accaduto ieri ad Anzio lo conferma. Un ragazzo di 22 anni residente sul litorale romano nutriva desiderio di un tatuaggio, così ha chiesto alla madre i soldi per poterlo realizzare. Di fronte al rifiuto della madre, dapprima il giovane ha minacciato la donna con un coltello. Quando neanche questo tentativo ha prodotto i frutti sperati, il 22 enne ha cercato di essere più persuasivo aprendo il gas con la minaccia di far saltare la casa.
Solo l’intervento tempestivo del padre, e dei carabinieri chiamati da quest’ultimo, hanno evitato la tragedia.
Roma, 7 maggio
