Ciro Esposito, il tifoso ferito durante gli scontri di Napoli-Fiorentina, è ancora in coma farmacologico, e le sue condizioni rimangono dunque gravissime. “Voglio che si faccia giustizia, mio figlio è più morto che vivo”. Queste le parole di Antonella Leardi, la mamma del ragazzo ricoverato al Gemelli, che aggiunge: “La persona che stava sopra Ciro senza maglietta, mentre cercava di rianimarlo, è proprio Genny ‘a Carogna, non diciamo solamente cose brutte”. L’avvocato del ragazzo afferma che nell’ udienza di domattina parleranno i difensori e si opporranno alla convalida dell’arresto per Ciro, considerato da tutti un bravo ragazzo, un esempio per Scampia, ed insieme alla sua famiglia un esempio per tutta la città». Questo, in sintesi, il pensiero rilasciato all’ Adnkronos dal legale Angelo Pisani, che conclude: «L’unica buona notizia è che è stato accolto il ricorso, che permette alla madre di assisterlo: il calore di una madre, che ha perdonato i presunti assassini, può far miracoli».
Roma, 7 Maggio