La vicenda ha luogo a Roma tra il 2007 e il 2010, tra le aule dell’istituto tecnico Cristoforo Colombo, in via Panisperna, in pieno centro storico.
Un professore di lettere, che insegnava nell’istituto, aveva scelto una particolare materia da sottoporre ai propri studenti. tra gli autori della letteratura italiana, sistemava rudimenti di Kamasutra che autointerpretava. In questo modo, secondo le denunce e le risultanze del sostituto procuratore Vittoria Bonfanti, che ha firmato il decreto di chiusura indagini, atto prodromico al rinvio a giudizio, le alunne, in un clima «umiliante e di disagio», erano costrette a subire continue avances e ad ascoltare continue frasi e riferimenti di natura sessuale.
Non contento il docente avrebbe accompagnato le lezioni con disegni di natura sessuale alla lavagna.
Secondo gli inquirenti che hanno condotto le indagini, il prof, attualmente sospeso, avrebbe tenuto comportamenti analoghi anche in altre due scuole di Roma, l’ istituto tecnico per il turismo Livia Bottardi, e l’istituto alberghiero Marco Gavio Apicio, ad Anzio.
Roma, 9 maggio