I primi risultati del Comitato Senza Onde, che chiedevano, da anni ormai, coinvolgendo anche programmi televisivi di denuncia, l’abbattimento dei ripetitori di Radio Vaticana sono stato ottenuti. In zona Cesano ed Olgiata sono state abbattute le prime antenne che si trovavano a ridosso della linea ferroviaria. LE antenne abbattute in realtà erano spente da diversi mesi.
Secondo il sito RomaPolitica negli ultimi giorni alcuni movimenti all’interno del perimetro del terreno facevano ben sperare, nonostante il silenzio da parte di Radio Vaticana. Poi l’abbattimento. Augusto Rossi, del comitato Bambini Senza onde, è soddisfatto: «Questo è un giorno fondamentale. La fase di demolizione delle antenne è cominciata. Dopo anni di lotta nei quartieri, nei tribunali e tra le persone questo non può che essere un momento di gioia immensa»
Prosegue Rossi: Non si riesce però a capire, a seguito di numerose nostre richieste quale sia il programma per lo smantellamento delle altre antenne e quale il piano per la satellizzazione dell’intero palinsesto. La comunicazione della dismissione degli impianti di onde medie, fatta in passato, non basta per garantire la salute all’interno quadrante nord di Roma e dei comuni confinanti. Ci auspichiamo che nei prossimi giorni ci sia una comunicazione ufficiale della Radio Vaticana che descriva il piano di smantellamento. Non è una richiesta impossibile, ma lo si deve ai tanti che hanno sofferto a causa dell’inquinamento elettromagnetico provocato dall’impianto e, a scanso di equivoci, condannato dai tribunali competenti».
Roma, 13 maggio