Arriva dai ricercatori della J.W. Goethe University di Francoforte un rimedio ai nostri incubi. Il team tedesco ha messo a punto una tecnica per controllare con leggere scariche elettriche il sonno, così da avere dei “sogni lucidi”, qualcosa che ricorda la trama del film Inception con Leonardo Di Caprio. Ovviamente, nel caso dell’esperimento condotto dal team tedesco, nessuno dall’esterno decide cosa dobbiamo sognare ma saremmo noi stessi gli autori di sogni migliori.
Esistono due fasi del sonno: REM (sonno rapido, desincronizzato) e NON-REM (sonno lento, sincronizzato). Durante la fase REM, che si verifica normalmente 4 o 5 volte per notte, si fanno sogni molto intensi. Questa intensità spesso è influenzata da eventi vissuti, stress o ricordi nascosti e tutto ciò porta spesso ad avere incubi.
Il sogno lucido coinvolge appunto la fase REM ed è uno stato nel quale il sognatore è consapevole di stare sognando: può prendere pieno controllo del sogno vivendo, vedendo e provando ciò che vuole e dicendo dunque addio agli incubi.
I ricercatori tedeschi hanno riunito 28 persone e hanno condotto esperimenti durante il sonno: 15 donne e 12 uomini con età compresa tra 18 e 26 anni, per ricreare una mini popolazione tipo. I volontari sono stati messi in stanze separate e dotati di speciali caschi con elettrodi piazzati in zone ben precise del cranio. Durante il sonno è stato stimolato il loro cervello con leggere scariche elettriche (tra 25 e 40Hz) della durata di circa 30 secondi l’una. Al loro risveglio, le persone trattate hanno raccontato di aver vissuto un’esperienza in cui erano consapevoli di stare sognando e di poter fare ciò che volevano, come se sogni li vedessero protagonisti di un videogioco gestito proprio da loro stessi.
Sulla rivista Nature Neuroscience viene ipotizzato di utilizzare questa tecnica di leggere scariche elettriche anche per aiutare chi soffre di disturbi da stress post-traumatico che sono tormentate da incubi.
Roma, 13 maggio