Medici nei centri commerciali, arriva il sì del Comune

“Medici nei centri commerciali”. L’appello di Alessia Vitti, la madre del piccolo Francesco soffocato da un boccone all’Ikea il 13 marzo scorso, ha avuto ascolto: sul tavolo dell’assessore Marta Leonori è finita la mozione approvata all’unanimità dall’Assemblea capitolina con cui si chiede di predisporre una delibera perché “siano obbligatori i punti di pronto soccorso nei centri commerciali che nei luoghi di accoglienza e divertimento di dimensione superiore a 5mila metri quadrati”.

Una delibera attesa, visto che il caso del piccolo aveva scosso i romani ed erano partiti proprio per questo motivo diversi corsi di promo soccorso, indirizzati alle madri dei bambini sotto i dieci anni. La delibera prevede la creazione “a spese dei proprietari o degli affittuari, di strutture di primo intervento di soccorso medico con personale specializzato”. “Rassicuro la signora Alessia Vitti che al più presto sarà messa a punto la delibera”, dice il promotore Luca Giansanti della Lista Civica Marino.

La mamma del piccolo Francesco è contenta della notizia: “Sono molto felice che il sindaco abbia esaudito il mio desiderio e che questi luoghi di svago possano essere vissuti nel modo più sicuro possibile. Ringrazio l’assemblea capitolina e l’assessore che sta lavorando alla delibera”.

Roma, 15 maggio