Alla fine non poteva non mancare l’accordo sull’apertura del Colosseo, per la Notte dei Musei, evento che si svolgerà sabato 17 maggio. L’accordo è arrivato, dopo l’incontro della sovraintendente ai beni archeologici di Roma, Maria Rosa Barbera, con i sindacati Cisl, Uil, Cgil, svoltosi nella giornata del 15 maggio.
“L’Anfiteatro Flavio aprirà sabato 17 maggio con un numero di visitatori limitato.” Sono queste le parole da parte del segretario Fp Cgil di Roma e Lazio, Natale Di Cola, ad annunciare l’avvenuto accordo. La notizia della mancanza di custodi per il Colosseo era arrivato martedì scorso (13 maggio) con il messaggio lanciato da Franceschini. Il simbolo della città non poteva restare chiuso al pubblico e quindi le forze politiche e sindacali si sono subito riunite per arrivare ad una soluzione.
“Nella trattativa è stato raggiunto un accordo che prevede l’apertura del monumento con un percorso definito; un numero di visitatori contingentato a 50 per turno e precedentemente prenotato; il reperimento di nuove adesioni da parte del personale attraverso un interpello interno che rafforzi le unità già disponibili – continua il segretario Di Cola – Per la sicurezza del monumento, dei visitatori e dei lavoratori la vigilanza privata già presente nel monumento sarà prorogata per tutta la durata della manifestazione mentre all’esterno, attesa una affluenza consistente, è stato chiesto al ministro di sollecitare le competenti autorità della prefettura e della questura per garantire la vigilanza. Abbiamo chiesto un incontro urgente, insieme alle segreterie nazionali Cgil Cisl e Uil, con il ministro Franceschini per avere risposte, dopo lo sforzo fatto dai lavoratori, sulle carenze di organico e sulle condizioni di lavoro del Colosseo per risolvere strutturalmente questi nodi”, ha concluso il sindacalista.
Fiorella Puglia, della Fp Cgil Roma e Lazio, ha precisato in riguardo all’accordo: “Dopo una infuocata discussione e trattativa, abbiamo firmato l’accordo per l’apertura del Colosseo, siglato da Cgil, Cisl e Uil e le Rsu presenti. Sono state recepite le proposte che noi abbiamo avanzato in questi giorni, a partire dalla limitazione del numero dei visitatori che verranno accolti al Colosseo previa prenotazione. La maggior parte delle adesioni all’apertura straordinaria – ha spiegato Puglia – dovranno essere convogliate al Colosseo. Questo accordo è stato firmato grazie allo spirito di abnegazione dei lavoratori che pure in presenza di situazioni di grave crisi dell’area centrale e del monumento e di carenza organica, ha permesso l’apertura in attesa di un atto da parte dell’autorità politica nella direzione di una soluzione strutturale dei problemi. E’ garantita, nell’accordo, la presenza delle forze dell’ordine per la sicurezza dei lavoratori, dei visitatori e del sito”.
Arrivato sempre via twitter il commento all’avvenuto accordo da parte del Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini: “Bene. Con un po’ di buonsenso e disponibilità anche il Colosseo sarà aperto per la notte dei musei. Con numeri contingentati ma sarà aperto.”
Ha espresso il suo apprezzamento anche il sindaco di Roma, Ignazio Marino: “Mi congratulo con il ministro Dario Franceschini, la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma e i sindacati per l’accordo raggiunto sull’apertura serale del Colosseo durante la Notte dei Musei, in programma sabato. Si tratta di una vittoria per i beni culturali e per l’immagine della città tutta, che si rispecchia nella bellezza senza tempo del Colosseo, il simbolo di Roma per eccellenza”.
Pericolo scampato e sabato sera tutti in fila per la visita al Colosseo.
Roma, 15 maggio