Mondiali: allarme FIFA su carne contenente sostanze dopanti

Manca meno di un mese all’inizio dei Mondiali e la macchina organizzativa è ormai partita a pieno regime per assicurare che ogni tassello della iniziativa, sia al posto giusto.

In particolare, Jiri Dvorak, capo del settore medico della Fifa in occasione di un convegno dell’Agenzia mondiale antidoping a Montreal, ha sollevato una questione importante e pericolosa. Tutte le federazioni che prenderanno parte alla manifestazione che si terrà in Brasile, sono state messe al corrente della scoperta di carne contaminata con il clenbuterolo, una sostanza ritenuta dopante, rilevata in Messico e in altri 6 o 7 Paesi dell’America latina.

La sostanza è, inutile dirlo,  vietata nello sport, ma utilizzata nel settore veterinario per aumentare la massa muscolare degli animali cui il farmaco viene iniettato. Il pericolo per gli atleti è che,  se la carne contaminata dovesse essere consumata, potrebbero risultare positivi ad un successivo controllo antidoping. Come già accaduto ai mondiali under 17 del 2011.

Roma, 19 maggio