Dopo le tappe di Dubai e Parigi, arriva anche in Italia, a Milano, la Google House dove la tecnologia vuole semplificare la vita di tutti i giorni. Ogni stanza è connessa con le app del colosso di Mountain View. Si tratta di uno spazio espositivo in una villetta affittata in zona Fiera per mostrare come Google possa entrare in ogni singolo passaggio della vita quotidiana.
Dai mobili da giardino agli arredi e decorazioni tutto richiama i colori del motore di ricerca più famoso al mondo. Tutto è connesso, si fa qualsiasi cosa senza l’uso delle mani grazie a smartphone e comandi vocali. In cucina c’è Youtube per cucinare con i comandi e la ricerca vocali per seguire i tutorial mentre si hanno “le mani in pasta”. In soggiorno la tv è collegata al web, Google Play propone film, musica e altri contenuti da guardare direttamente sul televisore. Nella stanza “modaiola” è presente il sistema di videoconferenze con il quale le amiche si scambiano i vestiti e le scarpe. Nella stanza teen, infine, troviamo i progetti Art Project e Made in Italy, dove i ragazzi fanno ricerche al computer utilizzando i link del motore di ricerca.
E non è finita qui, i comandi vocali possono essere utilizzati anche per ordinare ai fornelli di spengersi automaticamente. Inoltre, nella mansarda si va virtualmente in vacanza, tramite una simulazione di un viaggio, facilitata da Google Now, mappe e il traduttore. Con le app di traduzione si può, infatti, dialogare con persone di una lingua sconosciuta.
Per accedere a tutto ciò è sufficiente uno smartphone o un tablet, un Google Account e la tecnologia gratuita che Google mette a disposizione. È questa la casa del futuro: servizi e tecnologie sviluppati per rendere la vita delle persone più semplice.
Roma, 22 maggio