Imma Battaglia, consigliere Sel a Roma e storica attivista per i diritti Igbt, ha celebrato venerdì un matrimonio simbolico tra due giovani donne, Daila e Chiara. A Villa Marta all’Infernetto, le due giovani donne si sono scambiate gli anelli e le promesse con rito civile.
L’avvocato Carmelo Cattolico ha fatto firmare alle giovani donne l’atto d’ “amore”, un autentico contratto di convivenza, ossia una scrittura privata, predisposta dai legali dell’Associazione DiGay Project a disposizione di tutti coloro che vogliono regolare un rapporto di convivenza, usufruendo delle possibilità che la legge italiana oggi offre.
La consigliera afferma che l’Associazione oggi è diventata un punto di riferimento, tramite lo Sportello di consulenza legale gratuita, con lo scopo di aiutare tante coppie a regolarizzare la propria unione con gli strumenti al momento disponibili. Inoltre la stessa spera che, questa sia l’ultima unione che celebra prima dell’approvazione della delibera per istituire a Roma il Registro delle Unioni civili, in cui vi è anche la proposta di assegnare su richiesta, i locali di Roma Capitale, di solito adibiti alla celebrazione di matrimoni civili, per il rilascio dell’attestato di famiglia anagrafica di Unione civile.
Roma, 25 maggio