“Il cantiere aprirà a settembre, e se i tempi saranno rispettati la Capitale, per la prima metà del prossimo anno, avrà il suo museo della fotografia”. L’annuncio è dell’assessore all’Urbanistica Giovanni Caudo. Aggiudicato dunque l’appalto per la realizzazione della nuova struttura. “Il Museo – prosegue Caudo – sorgerà negli spazi dell’ex Mattatoio di Testaccio (padiglione 9, ndr)dove è previsto un più ampio progetto di riqualificazione dell’area. La vocazione di questi spazi è quella di diventare perno dell’arte a Roma con il Macro, la Pelanda, l’Accademia delle Belle Arti e il Centro della Fotografia. Sono in programma – ha aggiunto – 3 cantieri, per un costo totale di 12 milioni di euro. Uno, già aperto, è legato alla pedonalizzazione dell’area e i parcheggi. Il secondo, che partirà a settembre, riguarda i ‘rimessinì ovvero le aree destinate alla ristorazione ed il terzo, appunto, è quello per il progetto legato al Museo della Fotografia”.
Il Museo sarà pensato e strutturato come uno spazio dedicato all’arte della luce che guarderà al moderno non dimenticando però il lavoro di una volta nelle camere oscure. Stanziati 3,5 milioni e a realizzarla sarà un gruppo di imprese costituito dalla Iab Spa e Sarfo Appalti e Costruzioni Srl, a un costo complessivo di circa 1,8 milioni di euro, dunque meno di quanto scritto sul bando. In teoria l’apertura a quasi otto mesi dal cantiere.
Roma, 31 maggio