Grazie a un progetto di scavo in convenzione con la sovrintendenza archeologica di Roma, 37 studenti dell’università di Tor Vergata, hanno portato alla luce nella periferia della Capitale un complesso termale romano di 500 metri quadrati.
Ultime di una serie di ritrovamenti avvenuti di recente, le terme sicuramente facevano parte di una villa romana del primo secolo, edificata lungo la via Tuscolo – Fidene, ancora visibile a pochi metri dallo scavo. Il lavoro è iniziato il 12 maggio. Nel giro di poche settimane, laureati e studenti della facoltà dei Beni culturali e Archeologia dell’università romana, sono riusciti a portare alla luce due ambienti, uno tetralobato e uno con un’abside. Molto particolari sono le decorazione, in stucchi rossi e azzurri, e una parte di pavimentazione fatta a mosaico.Recuperata anche una moneta di età Giulioclaudia.
Ora si cerca di capire chi potesse essere il facoltoso romano che possedeva il complesso. Ha promesso Mariarosaria Barbera, soprintendente archeologica di Roma: «nel futuro immaginiamo di rendere fruibile al territorio questa scoperta».
Foto Ansa
Roma, 7 giugno