Il 2014 finirà con la mini-stangata sui rifiuti: sarà il conguaglio sulla tariffa dei rifiuti che aumenta in media del 4%. Con l’ultima rata sarà applicato l’incremento della Tari per tutto l’anno. In Campidoglio non si sbilanciano e ipotizzano un range che sta tra i 10 e i 20 euro. Ecco alcune stime approssimative: il single che vive in un appartamento da 70 metri quadrati avrà un contraccolpo limitato, vicino ai 10 euro. Un nucleo familiare di quattro persone in un alloggio da 100 metri quadrati a dicembre avrà un aggravio di 16 euro. La stessa famiglia in un appartamento da 150 metri quadrati si ritroverà con circa 25 euro di aumento. Ora che si è esaurito il passaggio in commissione bilancio del piano finanziario dell’Ama, vi saranno aggiustamenti e correttivi. Ma la sostanza è questa.
E mentre si prevede un aumento della Tari, la città è sporca, in diversi quartieri la raccolta è ancora in ritardo e i cassonetti sono strapieni. Nel frattempo a darsi da fare sono i cittadini che in diversi Municipi si auto organizzano per pulire le strade: armati di scopa, ramazze e buona volontà. Associazioni, comitati, gruppi scout si attivano per una pulizia fai da te nelle strade e nelle aree verdi dall’Esquilino a Monteverde, dall’Eur alla Cassia. Ieri a Monteverde (XII) alcuni cittadini sono intervenuti a largo Oriali e piazza Rosolino Pilo, per togliere le erbacce dai marciapiedi, spazzare, ripulire l’area verde. “Interveniamo dove l’Ama non interviene – spiega Licia Perelli, presidente del Comitato Quattro Venti – e allo stesso tempo cerchiamo di dare l’esempio agli altri residenti”. “Nel nostro territorio la situazione sul fronte rifiuti è drammatica”, sottolinea la presidente del XII Municipio, Cristina Maltese, che quotidianamente riceve cittadini infuriati per il degrado in cui versano le strade. Largo Quaroni, via Ozram, largo Forlanini, piazza San Giovanni Di Dio sono alcune delle aree pulite dai cittadini in quel territorio.
“Qualche mese fa abbiamo pulito il parco di San Godenzo”, racconta Matteo Sorci, capo scout del gruppo Roma 25. A fine giornata si erano raccolti 48 sacchi grandi di immondizia. Nel III municipio (Montesacro) solo a giugno sono stati programmati otto interventi da parte dei volontari. Sabato scorso un’iniziativa simile è stata attuata all’Esquilino. Sabato prossimo toccherà a Casalotti (XIII): un gruppo di mamme, con la collaborazione del Municipio e di Ama, interverrà nel giardino di via Borgo Ticino. Anche nel IX (Eur) i cittadini, affiancati dall’ex circoscrizione e dall’Ama, si danno da fare: ripuliti un tratto di via Ardeatina, il Castello della Cecchignola, il parco dei Limoni a Trigoria, via Millevoi.
Ribatte l’assessore all’Ambiente, Estella Marino: “La tariffa era ferma da due anni, che abbiamo limitato al minimo l’aumento. Inoltre, abbiamo rivoluzionato il sistema: in passato tutto andava a Malagrotta, addirittura senza trattamento. Pagavamo 67 euro a tonnellata, circa la metà di quanto Roma paga ora per portare i rifiuti in altre regioni. Ma sarebbe importante calcolare quanto Malagrotta è costata e costerà in danni ambientali e per la salute”. Vero, però il sistema è continuamente in tilt, i rifiuti restano per strada e la tariffa aumenta. “Siamo in una fase di passaggio, che comunque andava affrontata, e che ci porterà in un terreno più tranquillo quando la differenziata arriverà al 50%, entro la fine dell’anno. Oggi l’indifferenziato è a 3.000 tonnellate al giorno e i Tmb sono appena insufficienti. Dobbiamo fare scendere in fretta quella cifra. Anche per questo, per gli investimenti legati alla differenziata, si aumenta la Tari”.
Il piano finanziario dell’Ama mette insieme alcune cifre: punta a recuperare 12 milioni di euro dall’evasione (dunque pagheremo un po’ di più ma – forse – pagheremo tutti) e 28,7 da una maggiore efficienza dell’azienda. Restano però quasi 27 milioni di euro di costi da coprire. Ci sono 47 milioni alla voce investimenti: la maggior parte servirà per potenziare gli impianti (2,5 per lo stabilimento del compostaggio di Maccarese), 22 milioni per rinnovare i veicoli e le attrezzature.
Roma, 13 giugno