Tremano una ottantina di professionisti romani con la passione del sesso a pagamento. Sono tutti i clienti di Marina, una 40, professionista del sesso d’alto bordo, una di quelle che si chiamano “escort”.
La storia. Tutto parte dalla denuncia che Marina fa nei confronti del proprio compagno, per averla perseguitata e minacciata. Al processo il gip Anna Maria Gavoni ha accolto la richiesta del pubblico ministero Pietro Pollidori imputando all’uomo le accuse di stalking e sfruttamento della prostituzione. Durante il dibattimento, che si svolgerà con rito immediato, però, dovranno testimoniare molti dei clienti di Marina.
Chi sono? Una lunga lista di avvocati di grido, medici rinomati, imprenditori, giornalisti, pare tutti rigorosamente sposati, che la escort incontrava in un appartamento dell’Eur.
Roma, 17 giugno