Con l’inizio dell’estate torna all’Eur l’incubo della movida e di tutto quello che ne consegue torna a spaventare i residenti. Sono tornati soprattutto i parcheggiatori abusivi che hanno suddiviso le strade del quartire in zone, ognuna delle quali affidate ad un abusivo. Dal Gay Village all’area dedicata a Fiesta.
Alla vista delle forze dell’ordine, fanno finta di nulla. I prezzi? Da uno a tre euro, richiesti con abile persuasione con la mano tesa all’autista di turno.
Secondo quanto riportano alcuni utenti al Messaggero: «Io qualche volta ho provato a non pagare – racconta Andrea S., 24 anni – ma mi hanno detto che non avrebbero garantito l’auto da eventuali danni».
«Mi stupisce il fatto che non abbiano nessuna paura, si sentono i padroni», dice Stefano D., studente universitario. E già vengono segnalati i primi casi di danneggiamenti: nella notte tra venerdì e sabato a terra erano presenti i vetri rotti di diverse automobili.
«Ci stanno già arrivando molte segnalazioni dai cittadini che si lamentano per il proliferare di questi parcheggiatori, organizzati e particolarmente insistenti quando non addirittura aggressivi», sottolinea Carlo Pileri, portavoce di iConsumatori. «Si tratta di una vera e propria estorsione, e come tale dovrebbe essere trattata dalle autorità, come del resto già sta avvenendo in altre città, dove il fenomeno è stato alla fine debellato»
Roma, 23 giugno