Mentre sono alla stretta finale i Mondiali in Brasile, Walter Sabatini pensa alla Roma che verrà. A Trigoria sono settimane dense di incontri: procuratori e mediatori, dagli uffici del ds, nel centro sportivo romanista o in città, sono tanti ad alternarsi per proporre calciatori, portare avanti trattative, discutere rinnovi.
L’ultimo, in questo senso, è quello di Gervinho, che alla Roma ha chiesto un adeguamento di contratto da top player: ammonterebbero infatti a 3,2 milioni di euro a stagione le richieste avanzate dall’agente Boisseau, dietro cui soffia il vento dell’ottimo Mondiale disputato dall’attaccante ivoriano, con 2 reti e 2 assist vincenti. La Roma si è seduta a discutere, è disposta ad arrivare fino a 2,8/2,9 milioni, un aumento di quasi 600 mila euro netti a stagione rispetto all’accordo attuale, ma la fumata bianca non è ancora arrivata, anche se l’interesse dei giallorossi e del giocatore coincide: continuare insieme (e anche Garcia è sponsor di questa soluzione).
A sorpresa la Roma intanto ha risolto l’enigma terzino sinistro. Dopo mesi di nomi più o meno altisonanti, da Kolarov ad Adriano, Walter Sabatini ha piazzato il colpo: arriva Urby Emanuelson, laterale mancino di 28 anni svincolato dal Milan dopo un triennio non particolarmente esaltante con i rossoneri. Contratto triennale, accordi ormai in via definizione. Resta da capire se l’olandese, gestito dall’agente Mino Raiola, sarà l’unico terzino sinistro in arrivo: la partenza di Dodò in prestito, infatti, potrebbe aprire uno spiraglio per un altro affare. Sempre, però, capiti l’occasione giusta, un po’ come successo stavolta per l’olandese, poche settimane fa con il maliano Seydou Keita o lo scorso anno per Maicon: usato sicuro a parametro zero.
Lunedì invece al centro sportivo di Trigoria era il turno di Sergio Berti, potentissimo agente di tanti giocatori internazionali, tra cui Kolarov e Cerci, nome su cui però l’interesse dei giallorossi si è raffreddato (nonostante nel weekend circolasse la voce di un accordo raggiunto con Torino e giocatore). Berti però è anche il socio di Ramadani, l’agente che meno di un anno fa ha portato alla Roma Adem Ljajic, e che ora potrebbe piazzare in giallorosso Lazar Markovic: 20 anni, talento del Benfica, un attaccante esterno dotato di quella velocità e imprevedibilità che ama Garcia dai suoi esterni; costa molto, il Liverpool si è mosso prima, ma se la Roma vuole può prenderlo per una ventina di milioni. A Sabatini piace sempre, e molto, anche il brasiliano Douglas Costa, dello Shakhtar Donetsk: in fuga dall’Ucraina, si può prendere con qualche euro in meno – 14-15 al massimo – e piace a tecnico e dirigenza; l’agente è Roberto Calenda, che a Trigoria ha già Maicon e Dodò. Intanto è in arrivo Salih Uçan: tra il weekend e la prossima settimana visite e firma, ma non è detto resti alla Roma nella prossima stagione; lo aspetta il Verona.
Roma, 4 Luglio