Roma, 11 luglio 2014 – Secondo le dichiarazioni del presidente dell’Uruguay Josè Mujica, la marijuana di Stato non potrà arrivare nelle farmacie prima del 2015, sconfessando in parte quanto dichiarato dalla Giunta Nazionale, che ne ha assucurato la commercializzazione già da novembre.
“Se facciamo troppo in fretta”, ha detto Mujica, “le cose vengono male e sarà un problema”. Del resto, secondo il prisidente “ci sono cose da risolvere, come il fatto di avere un software che funzioni per la registrazione dei consumatori prevista dalla riforma”.
Diego Canepa, presidente della Giunta Nazionale, ha invece rassicurato che non ci sarà nessuna dilazione: “Stiamo lavorando per arrivare a fine anno con la marijuana in vendita nelle farmacie: ora ci stiamo occupando dell’attribuzione delle licenze ai privati e dello sviluppo delle serre”, cioè i luoghi dove sarà coltivata la cannabis, da immettere sul mercato.
Un batti e ribatti sulle scadenze, a cui pare abbia messo fine il sottosegretario alla Sanità, Leonel Briozzo, il quale ha sostenuto come per motivi di tipo biologico la marijuana non potrà essere venduta prima del 2015.
