Roma, 1 agosto 2014 – “Abbiamo dichiarato apertamente sin dalla fase di campagna elettorale come la nostra sarebbe stata un’amministrazione aperta alle idee anche delle opposizioni, e intendiamo rimarcare questo concetto, soprattutto a fronte di ciò a cui stiamo assistendo ultimamente: attacchi unicamente strumentali che invece di creare il clima di collaborazione che reputiamo importante per la gestione della nostra città, punta a polemizzare sull’assegnazione di posizioni che in nessun modo influiscono sul lavoro della macchina amministrativa, strumentalizzando l’assegnazione, peraltro trasparente e palese, di taluni ruoli, esclusivamente per cercare un consenso e per generare un sentimento di sfiducia nei confronti dell’amministrazione e della politica. E’ il caso del consigliere Gian Maria Spurio che dopo aver votato favorevolmente una commissione (la commissione pari opportunità delle elette), sostiene di essere contrario, o del M5S che si è distinto in questa prima fase per critiche unicamente sulle nomine e mai sulle azioni intraprese dall’amministrazione. Mi sarei aspettato un’amministrazione ben più costruttiva. Infine l’ex Sindaco Di Buò, che rivendica la sanità del bilancio comunale, lasciato dalla sua amministrazione, salvo poi essere sconfessato pubblicamente dal capogruppo Falcioni, che ha ammesso di conoscere bene la delicata situazione delle casse di Fonte Nuova, tutt’altro che rosea. Ribadisco alle opposizioni quanto già detto in Consiglio comunale: l’invito alla collaborazione fattiva e non alle polemiche strumentali. La vera sfida per Fonte Nuova è risolvere i problemi, non semplicemente cavalcarli”. E’ quanto dichiara, in una nota, il capogruppo del Partito Democratico di Fonte Nuova, Federico Del Baglivo.
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